Dite la verità: la vostra giornata, da quando in isolamento, è diventata un susseguirsi di videochiamate, su Zoom e dintorni, inesorabilmente interrotte – quest’ultime – dall’improrogabile espletamento di bisogni corporali. Ridotti al minimo sindacale, perché “non c’è tempo, devo entrare in un’altra call!“. Se, poi, questo fenomeno si è esteso ben oltre i normali orari lavorativi, ebbene, ve lo posso…
Tag: colazione
Da Houston a Mozzanica, @AstroSamantha fa colazione sullo stesso tavolo di casa mia. Vado in soffitta a controllare se quella vecchia Stazione Spaziale è ancora là. Bentornata!
Profumo di brioches appena sfornate, il tintinnio delle tazzine, il rito tribale del nero caffè. Un sogno, un vero sogno. Poi la sveglia, precisa, impietosa ed inevitabile, mi riporta alla realtà. Dormire sopra la cucina dell’hotel è anche questo.
Perdonatemi, ma non sono mi sento sufficientemente anziano per invitare i miei clienti a colazione: non ce la faccio proprio. Per noi nati negli anni ’70 la colazione si fa appena alzati, a pane burro e marmellata; passato mezzogiorno, invece, si pranza.