Da Yahoo!Pipes a tray.io, un connettore lungo dieci anni

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gray metal pipe beside wall
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Vi ricordate Yahoo!Pipes? Applicazione web classe 2007, deprecata nel 2015, in grado di combinare graficamente (mashup) fonti dati di diverso tipo e provenienza in un unica web app (“[…]web application from Yahoo! that provided a graphical user interface for building data mashups that aggregate web feeds, web pages, and other services, creating Web-based apps from various sources, and publishing those apps“).

Aldilà delle operazioni di qualche nostalgico (es.: pipes.digital), sistemi di questo genere si sono sviluppati e trasformati nel tempo, facendo nascere realtà interessanti quali, ad esempio, ifttt e zapier, che hanno certamente il merito di aver avvicinato l’utente comune al mondo dell’automazione (data/servizi).

Ancor più interessante, a mio parere, in ambito enterprise, è tray.io (“The API Integration Platform for citizen automators“), perché estende il concetto di automazione a tutto ciò che è -ad oggi- ‘umanamente‘ interfacciabile/integrabile.


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