Gestione dei contenuti web, Magic Quadrant

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Content Management

Magic Quadrant per la gestione dei contenuti web

Il report è dello scorso agosto; allora, ma ancor di più oggi, altri interessanti player si sono affacciati su questo mercato. Per capirne le dinamiche, anche in ottica di valutazione, il report è comunque un’ottima base di partenza. Eccolo:

Magic Quadrant per la gestione dei contenuti web
31 luglio 2013 Numero ID:G00250615
Analyst(s): Mick MacComascaigh, Mark R. Gilbert, Jim Murphy, Gavin Tay

Gartner definisce la gestione dei contenuti web (WCM) come il processo di controllo dei contenuti da eseguire su uno o più canali online mediante l’utilizzo di specifici strumenti di gestione basati su un repository principale. Tali strumenti possono essere ottenuti sotto forma di prodotti commerciali, strumenti open source ovvero offerte di servizi di hosting. La funzionalità dei prodotti non è circoscritta alla semplice pubblicazione di pagine web, ma include:

  • Funzioni di authoring/creazione di contenuti, ad esempio la gestione dei modelli, dei flussi di lavoro e delle modifiche
  • Repository WCM con contenuti e/o metadati relativi ai contenuti
  • Servizi di raccolta, ad esempio check-in/check-out, controllo delle versioni e sicurezza
  • Funzioni di distribuzione dei contenuti che forniscono ai server web contenuti on demand o preconfezionati
  • Interoperabilità elevata con tecnologie adiacenti, come CRM (Customer Relationship Management), in particolare, con la gestione delle risorse di marketing e la gestione delle campagne multicanale, DAM (Digital Asset Management) per la gestione dei beni digitali, e analisi web
  • Adattamento in tempo reale alle interazioni dei visitatori mediante tecnologie quali i motori di erogazione o i framework migliorati per le applicazioni di erogazione dei contenuti
  • Buona capacità di integrazione con i livelli di erogazione quali i software per l’e-commerce, i social media e i portali (non un requisito, ma una funzionalità che costituisce un’attrattiva per numerosi clienti)

Nella suddetta definizione di WCM non rientrano prodotti quali i portali e i motori di e-commerce, sebbene le relative tecnologie dispongano di funzioni analoghe in aree quali la personalizzazione, la gestione dei contenuti e la loro erogazione.

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