
Oggi pomeriggio ho chiamato al telefono Mauro Moretti, amministratore delegato di Trenitalia, per manifestare il mio pacato disappunto su quanto accadutomi oggi. Più di un’ora su strade innevate, all’alba, per raggiungere la stazione di Piacenza e scoprire che il Frecciarossa per Roma era stato cancellato (non me lo potevate dire/scrivere/cinguettare prima?).
Mauro, lo chiamo così -ormai siamo intimi, perfetta aplomb, si è voluto scusare “a modo suo“, così: “Non ti ho tradito. Dico sul serio. Ero… rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C’era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C’è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio!“
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se aprissero i dati, qualcuno potrebbe fare una app per iphone/android/whatever con i dati realtime – potrebbe venderla a un euro. Mercato potenziale? 60 milioni di italiani (che da qui a 5 anni tutti avranno uno smartphone)
Mauro risponde sempre così a chi lo minaccia con un fucile militare 😛
btw ogni uso della violenza anche non necessaria per far ripartire i treni è approvato ed autorizzato 😉
Amen!