Strafalcioni e luoghi comuni, bilancio 2024

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Joyful Holi festival scene in Jaipur with colorful powder and traditional attire.

Puntualmente, ogni fine anno, ci ritroviamo qui a riferire dei migliori strafalcioni raccolti “per strada” e di quei luoghi comuni che, anch’essi puntualmente, si spera non si ripresentino nell’anno nuovo:

  • Chiacchiera bene ma razzola male”, dice l’uomo mash-up seduto al tavolo a fianco, ristorante in zona Parioli, Roma
  • Questa è la chiave di svolta”, esclama deciso il commerciale del settore pneumatici, due seggiole da me, sul volo Milano-Roma. Svolta continua
  • Se non c’è posto nelle cappelliere, la borsa va riposta sotto il sedile davanti a lei”, rivolgendosi a me -stizzita- l’hostess del Ryanair Bergamo-Barcellona. Io seduto in prima fila
  • Io devo lavorare, non ho tempo per star qui (a fare i soldi)“, quadro direttivo, aprendo il meeting più importante dell’anno

Inoltre:

  • Ottima domanda!“, è un modo gentile per dire che la domanda fa caxxare
  • AirItaly appena atterrato a Fiumicino, in avvicinamento al terminal. Il pilota: “Lo slot di parcheggio è occupato, siamo in attesa della sua liberazione, ancora qualche minuto“. Nooo, anche qui in doppia fila!
  • App taxi su smartphone che ti chiede se sai che l’app offre anche altri servizi; mentre tu cerchi il taxi che l’app per trovare i taxi non trova. Ma quali servizi devo chiederti? Se non quello di trovarmi un taxi?!?
  • Come fate a presentare slide a a supporto di “Iniziative atte a contenere il cambiamento climatico“, vestiti in giacca e cravatta, in piena estate, 35 gradi, percepiti 38, da una sala conferenze di un hotel climatizzato a 20 gradi?
  • Voglia di lavorare salt… qualche metro più in là“, evergreen

E per finire:

  • Parli di startup? Basta Uber, Netflix e altre storie strappalacrime. Please.
  • Parli di rivoluzione tecnologica? Le tre industriali te le sei già giocate? Per la quarta, gli incentivi sono terminati. Vai con la quin… sigh!
  • Parli di Artificial Intelligence? Non farlo. Ma se devi per forza farlo, prova a non usare termini come AI, Generative AI, Machine Learning, LLM, etc. etc. Sfida accettata?

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