E’ difficile trovare, al giorno d’oggi, un’azienda che non abbia una presenza web, sito e dominio registrato; tutti, però, concordano sul fatto che il sito vetrina -“così tanto per avere un biglietto da visita in più”- non serve a nessuno. L’attenzione si è spostata su temi ben più complessi come l’offerta di servizi, interattività ed usabilità. Ma c’è un ma. Sempre più spesso ho modo di conoscere aziende che, pur avendo una “vetrina in centro“, non la curano a dovere; ed allora il sito diventa un gozzovigliare di errori, grossolani e semantico-sintattici, oppure una collezione di link a vuoto ed improbabili rassegne stampa di qualche anno prima. Un consiglio a tutti noi, per concludere; investite, come è giusto, nella costruzione del vostro prodotto e nell’organizzazione del vostro servizio. Siate vicini ai vostri clienti e stringete solidi accordi con i partner. Ogni tanto, però, uscite dal “retrobottega“, andate a guardare la vostra “vetrina“, così come la vede il “passante casuale“, e chiedetevi: entrerei mai, io, in questo “negozio“?
(foto by @Raffa@)
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