Riprendo un post di Mantellini a proposito di Valeria Marini, Cecchi Gori e gravidanze. Sul Corriere leggo:
«Ero disposta a qualsiasi sacrificio, ma quando ho dato la notizia a Vittorio, la sua risposta è stata: “E come facciamo ad andare in barca?”… Di comune accordo abbiamo deciso di interrompere la gravidanza, ma non ho mai smesso di pensare a un figlio. Ho anche tentato di adottarne uno. La legge italiana, però, non me lo consente perché sono single».
Voglio rassicurare la Marinona nazionale: il fatto di essere single conta poco; purtroppo (solo per te) manca un prerequisito fondamentale dell’adozione: bisogna avere un cervello; che funziona… bene.
Scopri di più da Luca Bonesini
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