Niente preconcetti, no: la trovo noiosa. Il (quasi) coetaneo, finto-sfigato, ha esaurito gli argomenti; l’innata simpatia dell’accento bresciano viene surclassata dal melanconico rito del “non ho la ragazza” e del “volemose-bene, siamo-tutti-fratelli, peace-and-love”; la cultura classica abbinata al cheeseburger proprio non la digerisco. In tarda mattinata, invece, arriva il simpatico dj, bravo anche ex-imitatore (purtroppo!) in compagnia del giovane cinquantenne; quest’ultimo sempre a monologare di corse e del figlio Filippo (esisterà veramente?). Robe per chi ha passato gli anta…
Scopri di più da Luca Bonesini
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.