Certified AI-Free Product

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Piccolo esperimento: leggete, per favore, il breve articolo qui sotto.

L’Intelligenza Artificiale Generativa sta rivoluzionando il mondo del lavoro, ma siamo davvero pronti a gestirne i rischi? Il dibattito sull’uso consapevole di GenAI è più acceso che mai, e l’editoriale di Sassoon solleva un punto chiave: l’equilibrio tra automazione e controllo umano.

In un’epoca in cui il 40% delle attività lavorative può essere automatizzato o reinventato grazie all’IA, la vera sfida non è solo sfruttare le sue potenzialità, ma farlo in modo responsabile. Il rischio? Le famigerate “allucinazioni” dell’IA, che possono trasformare un aiuto in un pericolo, soprattutto nei settori più critici come legale, bancario e sanitario.

Cosa fare subito:

  1. Integrare l’IA senza rinunciare al giudizio umano
  2. Sviluppare le “abilità di fusione”: fare domande intelligenti e valutare criticamente le risposte
  3. Evitare che l’IA diventi il “volto” del marchio, mantenendo sempre un controllo umano attivo

Tu come bilanci l’uso dell’IA nella tua azienda? Scrivi nei commenti la tua esperienza: credi che l’automazione stia aiutando o rischia di prendere il sopravvento?

Vi è piaciuto? A me no.

Non l’ho scritto io, lo ha fatto un algoritmo di intelligenza artificiale generativa, non fa differenza quale, ispirandosi a questo editoriale scritto (spero!) da Enrico Sassoon su HBR.

Senza demonizzare l’uso delle GenAI, anzi, proprio per agevolarne la corretta adozione in ambiti lavorativi e sociali, insieme ad un paio di amici stiamo lanciando l’iniziativa “Certified AI-Free Product”.

Vuoi saperne di più? Ti interessa partecipare?

Contattami: commento, mail, telefonata, messaggio, social, cartolina postale, piccione viaggiatore…


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